Dal primo contatto alla fidelizzazione: il marketing per aziende vinicole, agriturismi e ristoranti
Il marketing per il vino, la ristorazione e l’ospitalità non si basa solo su strumenti digitali, ma sulla costruzione di relazioni autentiche. La reputazione cresce grazie a esperienze di qualità, riconoscimenti autorevoli e cura dei dettagli. Ogni fase del funnel di marketing, quindi, deve essere affrontata con una strategia mirata, che metta al centro la credibilità e la fiducia del brand
Marketing del vino e cambiamenti climatici: una nuova sfida per il settore
Il settore vinicolo è fortemente influenzato dal cambiamento climatico, che altera la produzione e la qualità del vino. Per affrontare questa sfida, le aziende devono adattare le proprie strategie di marketing, trasformando le difficoltà in opportunità per differenziarsi e rafforzare la comunicazione con i consumatori.
I giovani della Generazione Z: propensione a viaggiare e cambiamenti nelle abitudini di consumo del vino
La Generazione Z privilegia esperienze autentiche e personalizzate nei viaggi, mentre consuma meno vino, considerato distante dai loro valori. Le aziende vinicole possono innovare, offrendo turismo enogastronomico integrato con sostenibilità, attività all'aperto e degustazioni sensoriali.
A cosa servono i dati nel settore del vino, del cibo e della ristorazione?
In questo articolo, esploreremo il ruolo cruciale dei dati, spiegando come le aziende vinicole, ristorative e agroalimentari possono utilizzarli per conoscere meglio i propri clienti, prevedere le tendenze, personalizzare l’offerta e, soprattutto, creare valore
Il tuo ristorante ha una chiara proposta di valore?
Avere una proposta di valore chiara è imprescindibile per ciascuna delle diverse tipologie di attività ristorative. Creare una proposta di valore che rispecchi la visione e che soddisfi le aspettative dei propri clienti permetterà quindi di costruire un’identità forte e riconoscibile nel competitivo mondo della ristorazione di qualità.
L’Inflazione del linguaggio nei menù: quando i nomi dei piatti diventano una forma di distorsione
La tendenza a utilizzare nomi lunghi e altisonanti per descrivere i piatti è diventata quasi una norma, ma elencare dettagliatamente ogni ingrediente e tecnica di cottura spesso dimostra più l’intento di impressionare più che informare.